Il Vigile di Quartiere
Rilanciare la figura del Vigile di Quartiere per rendere i quartieri luoghi sicuri in cui esiste una figura di riferimento con cui interloquire al fine di rendere più sicure e con un controllo capillare le periferie e il centro delle città.
Importante poter rilanciare la figura del Vigile di Quartiere che nella storia era la persona più vicina ai cittadini in quanto presente e conosciuta. Chi non ricorda il viso del vigile che ti accoglieva al mattino all’entrata e all’uscita dalla scuola oppure nei mercati rionali …. Era colui che si occupava del benessere della zona e viveva le diverse problematiche a stretto contatto con i cittadini, contribuendo al miglioramento delle condizioni di vita all’interno del quartiere.
Oggi i Vigili di Quartiere appartengono al Corpo della Polizia Locale di Milano ma molto spesso è presente un turn-over che non permette quello che è sempre stata la loro funzione principale: rassicurare in quanto persona/persone conosciute e in quanto specializzate nel controllo capillare del quartiere.
Quindi una figura che non si occupa di pronto intervento ed emergenze ma di osservare le problematiche del quartiere e con la funzione di attivare l’azione della Polizia Locale e dell’Amministrazione Comunale quando necessiti.
Torniamo a parlare dei veri Vigili di quartiere e non di zona, riducendo, quindi, l’area di controllo per migliorarne l’efficacia dei risultati. Inoltre un ampliamento orario anche nei giorni prefestivi e festivi potenzierebbe il ruolo di questa importante figura.